Biblioteca storica e biblioteca ambulante

La Biblioteca della Società Operaia è un grande patrimonio con un numero ragguardevole di volumi, in cui sono conservati gli aspetti sociali, culturali e economici di Cascina e dintorni.
Nella Biblioteca è conservato il primo nucleo della Biblioteca storica di Cascina, fondata nel corso dell’Ottocento allo scopo di promuovere l’istruzione e la scolarizzazione delle classi lavoratrici, secondo quei fini mutualistici che costituivano gli obiettivi fondamentali e peculiari dell’associazione. Si conserva parte dei libri della Biblioteca ambulante della Società Operaia, una delle prime biblioteche ambulanti d’Italia. Aprendo i volumi è possibile vedere le macerie rimaste durante la demolizione della sede del 4 Luglio 1944 a causa del bombardamento. Si è in seguito arricchita di un nucleo librario moderno, con una qualificata selezione di opere sull’arte e sull’artigianato locale.
La Società ospita anche un’emeroteca dedicata alla storia del mobile e dell’arredamento e riviste quali L’Illustrazione Italiana, la Tribuna Illustrata e la Domenica del Corriere. Si conservano anche lettere, comunicazioni, volumi che testimoniano passaggi importanti di ciò che abbiamo oggi a Cascina.
Questo patrimonio storico-artistico si è arricchito nel tempo grazie ai lasciti e alle donazioni di alcuni dei protagonisti della produzione del mobile cascinese e dei loro eredi, che qui hanno trovato una nuova collocazione e nuovo lustro. Possiamo citare la donazione del professore emerito della Scuola Normale di Pisa, nonché socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, Italo Mannelli, che ha devoluto alla Biblioteca storica della S.O. numerosi libri suoi e della moglie.